Vacanze 2011 a Lampedusa: problemi per i turisti?
I recenti sviluppi delle drammatiche vicende che stanno interessando ormai da mesi alcuni paesi africani del Mediterraneo – Tunisia, Libia, Egitto – hanno avuto come diretta conseguenza la fuga in massa di moltissimi abitanti di queste terre in cui i conflitti e le rivolte interne sono ormai purtroppo all’ordine del giorno. Su imbarcazioni di fortuna, spesso troppo piccole, e in condizioni di estremo disagio, questi uomini partono dall’Africa, passando a volte per Malta, e arrivando all’isola di Lampedusa, la porta verso la Sicilia e l’Europa e la speranza di una migliore condizione di vita.
Gli sbarchi sono indubbiamente molti e i civili rifugiati che l’isola ospita, prima del loro trasferimento in altri territori, sono davvero un gran numero. Le immagini alla televisione e le fotografie su internet mostrano le condizioni disperate dei migranti e il sovraffollamento dei centri di prima accoglienza, fotografando una situazione precaria e poco chiara.
Sono in molti a chiedersi se sia o meno il caso di proseguire con il loro originario intento di trascorrere le vacanze 2011 a Lampedusa, alla luce di queste notizie. Tuttavia, si tratta di una questione che, per quanto sia ragionevole porsi, non deve essere alimentata da allarmismi eccessivi. La situazione dell’isola per quanto riguarda lo sbarco dei migranti è piuttosto critica, ma questo non intacca né la qualità delle strutture ricettive per il turismo né la bellezza di questa terra. La tendenza alla prudenza non deve fuorviare o portare a conclusioni errate: Lampedusa resta uno splendido luogo di vacanza che continua ad offrire il massimo ai suoi tanti turisti, agli appassionati di immersioni e agli amanti di questa perla del Mediterraneo.
Il turista troverà come sempre l’ospitalità e il calore degli abitanti, la meraviglia delle sue spiagge e delle sue baie, i tesori dei fondali e l’ottima cucina: elementi chiave dell’isola che, senza ombra di dubbio, vi faranno dimenticare le questioni relative agli sbarchi e le preoccupazioni che potevano sorgere prima della partenza non appena metterete piede a Lampedusa.
Non abbandoniamo Lampedusa !!
non dimentichiamoci che Lampedusa è anche e comunque casa nostra e come tale va difesa a tutti i costi.
Ci vediamo (a Settembre) a Lampedusa.
ORMAI LA situazione veramente tragica e critica è stata superata ,perciò non continuiamo più a parlare di sbarchi. SE sbarchi ci sono i clandestini non soggiornono più sull’isola, vengono immediatamente estradati. E poi perchè non venire a Lampedusa , in fondo i clandestini che erano a lampedusa ormai sono sparsi per tutta l’italia e mi pare che i clandestini stessi si dirigono ormai in ogni parte dell’Italia e allora qual’è la preoccupazione?
La magica Lampedusa è tornata a splendere!!
il peggio è passato.. adesso affrontiamo un fenomeno che abbiamo imparato a conoscere negli anni e che sappiamo gestire nel migliore dei modi!
Lo spirito di solidarietà ed accoglienza della nostra piccola comunità di frontiera ci ha aiutato a superare i momenti più duri con orgoglio e fierezza, consapevoli di poter superare anche questa difficile emergenza per tornare a vivere l’incanto di sempre sulla nostra meravigliosa isola!
Oggi il sole illumina di nuovo le spiagge e le acque cristalline di Lampedusa!
C’è grande entusiasmo per la stagione alle porte!!!
ho appena prenotato le mie vacanze di giugno nella SPLENDIDA LAMPEDUSA!!