Naro
Cittadina di notevoli tradizioni preistoriche, greche, romane, bizantine, arabe, normanne ed aragonesi come testimonia il prestigioso patrimonio artistico e monumentale. Nel ‘300 fu città regia ed intitolata “Fulgentissima” da parte del sovrano Federico II di Svevia. La Città del Barocco conta ben 18 chiese ed un suggestivo castello chiaramontano. Un grande museo all’aperto che si affaccia sulla Valle del Paradiso, lussureggiante distesa di mandorli. Il lago di Naro, sede di gare nazionali canottaggio, è uno dei maggiori artificiali in Europa.
Il patrono della città è San Calogero, a cui è dedicato anche il Santuario, una delle innumerevoli bellissime testimonianze del Barocco nella piccola cittadina. Ogni anno, il 18 giugno, come da tradizione si svolge la processione in onore del Santo, la cui statua viene posta su una struttura in legno e viene trascinata dai suoi stessi fedeli con delle funi. E’ inoltre a Naro che fu celebrata la prima Sagra del Mandorlo in Fiore, famosa ricorrenza annuale agrigentina.