Montagna grande. Escursioni e visite guidate a Pantelleria
Giovani e famiglie che decidono di trascorrere la propria estate nelle case vacanze in affitto a Pantelleria, possono scegliere tra numerose vie per godere appieno delle bellezze paesaggistiche e culturali dell’isola. I sentieri marittimi e naturali possono essere visitati a piedi, in bicicletta e a cavallo.
Pantelleria non è solo mare cristallino e spiagge incontaminate. Sull’isola svetta la Montagna Grande che offre agli appassionati della natura un’incredibile varietà di paesaggi, vegetazione e delle vacanze indimenticabili. Sulla Montagna Grande è presente una Riserva Naturale Orientata che ha permesso la catalogazione di una una serie di antichi sentieri, percorribili a piedi, che conducono alla scoperta di un ambiente assolutamente unico rispetto a tutte le altre isole del Mediterraneo.
L’itinerario sulla Montagna Grande è panoramico: si può vedere tutta l’Isola ed anche il Lago Specchio di Venere. La struttura della Montagna è composta da vari coni di origine vulcanica, che si elevano fino agli 836 metri sopra il livello del mare. Tra i sentieri della Montagna Grande è possibile fare trekking e lunghe passeggiate a contatto con la natura selvaggia.
All’interno del Parco Naturale sono presenti quasi 600 specie botaniche di cui 8 piante endemiche, ovvero piante che vivono esclusivamente sull’isola: alcune di esse si trovano sulle sponde, altre sono localizzate negli ambienti rocciosi costieri o nei prati primaverili. Il Pinus pinaster hamiltonii è una specie di arbusto presente solo sull’isola e non vi sono tracce di tale pianta in altre località siciliane. Sull’isola sono presenti anche tantissime felci, muschi e licheni grazie al clima suboceanico ed all’abbondanza di sorgenti di vapore acqueo distribuite nell’isola. La Riserva di Pantelleria è l’unico parco europeo ad accogliere i nidi di due uccelli molto particolari: la Cinciarella Algerina e il Beccamoschino.
Sull’isola di Pantelleria c’è un’altra “zona verde” ed è quella chiamata “Dietro l’isola” dove la vegetazione sta rinascendo dopo l’incendio di qualche anno fa che ha distrutto delle piante secolari. La pineta di questo versante con i suoi pini d’Aleppo, pini marittimi e querce, è la prosecuzione del bosco della stessa Montagna. Nella macchia mediterranea del Khagiar sono presenti folti gruppi di conigli selvatici ed addirittura esemplari di tartarughe greche.
Un elemento tipico della flora mediterranea è la pianta del cappero che raggiunge i 30-50 cm, ha foglie di colore verde scuro e di forma ovale e fiorisce con colori bianco e rosa. L’aspetto caratteristico di questa pianta è che la raccolta dei capperi precede la fioritura. I capperi sono infatti i bottoni fiorali chiusi che vengono raccolti non appena essi germogliano, ossia, tra la fine di maggio e i primi di settembre. I capperi di Pantelleria sono gli unici riconosciuti come di qualità superiore grazie alla certificazione I.G.P. (indicazione geografica protetta), marchio doc per le produzioni vegetali.