La 39esima edizione del Festival di Morgana parte l’8 Novembre
Tra le tradizioni radicate nel folklore siciliano l’Opera dei Pupi è sicuramente una delle più affascinanti. I Pupi siciliani sono dei burattini di legno realizzati e dipinti a mano di legno utilizzati per mettere in scena le storie dei paladini cristiani e dei saraceni raccontate dalla letteratura carolingia.
Il teatro burattini è una parte essenziale dell’identità culturale dell’isola e in particolare di Palermo, e il Festival di Morgana è stato creato per celebrarla. L’evento è giunto alla sua 39 ° edizione, dal titolo “Kainos: nuovo / insolito / inatteso”, che inizierà l’8 novembre presso il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino a Palermo, e si protrarrà fino al 23 Novembre.
L’evento è organizzato dall’Associazione per la Conservazione delle tradizioni popolari: il programma del festival è piuttosto fitto e prevede mostre e naturalmente prformance dal vivo, che esplorano il teatro dei burattini attraverso gli spettacoli creati da compagnie italiane ed estere. Le esibizioni dei pupari siciliani e gli spettacoli di marionette si alterneranno alle performance di artisti internazionali.
L’Associazione per la Conservazione delle tradizioni popolari organizza già dal 1975 mostre incentrate su pupi siciliani e marionette. Nel 1985 il programma di mostre ed eventi era diventato molto fitto ed era tempo per creare qualcosa di nuovo e corente, un festival organico: era nato il Festival di Morgana.
La partecipazione di compagnie provenienti da altre regioni italiane, insieme alla partecipazione di artisti stranieri hanno trasformato, nel corso degli anni, un festival locale in un evento internazionale, che restituisce importanza e dignità a un’arte antica. L’edizione di quest’anno accoglierà artisti provenienti da Francia, Spagna e Russia.
Il programma completo del Festival di Morgana e le informazioni sui biglietti sono disponibili sul sito ufficiale.