Castroreale
Castroreale sorge in provincia di Messina, sul Colle Torace, promontorio dei Peloritani, e conserva ancora il suo aspetto demaniale con stradine e vicoli caratteristici che si aprono su magnifici belvedere sul paesaggio sottostante. Le prime notizie certe sul paese risalgono al 1324, ed il nome deriva dalla parola “castrum”, castello, al quale in seguito fu aggiunta la parola “reale” in quanto residenza più amata dal re Federico II d’Aragona.
In aggiunta alla torre di Federico II segnaliamo, come altri luoghi d’interesse, il Duomo in stile manierista e barocco, con pregevolissime opere settecentesche e statue in marmo di Antonello Gagini, e la Chiesa della Candelora con il suo altare maggiore ligneo decorato con oro zecchino. Una delle più belle vie del paese è l’antica via Siracusa, custode del prezioso patrimonio architettonico tra cui la chiesa di Sant’Agata che ospita l’espressiva effige secentesca in stucco e cartapesta del “Cristo lungo”, detto così perché viene portato in processione tre volte l’anno, issato su un palo lungo 12 metri. Nella stessa via interessante è il Museo Civico con sculture in legno e marmo e meravigliose pitture, come molte belle pitture sono presenti nella pinacoteca di Santa Maria degli Angeli.