La valle dei templi: tra arte e storia
La valle dei templi: i motivi per i quali dovete visitarla
Se siete appassionati di arte e vi trovate in Sicilia, non potete non visitare la Valle dei Templi, situata nei pressi di Agrigento. Sicuramente chi è appassionato di questo mondo, quello dell’arte, saprà già a cosa si va incontro quando si visita il più grande sito archeologico del mondo, ma facciamo finta che non lo sappiate e vogliate sapere cosa vi aspetta, nel caso vogliate visitarlo.
La Valle dei templi comprende alcuni dei più importanti templi dorici del periodo ellenico e proprio per questo motivo nel 1997 è stata inserita all’interno della lista dei patrimoni dell’Umanità redatta dall’UNESCO.
La Valle dei Templi è caratterizzata dai resti di 12 templi di ordine dorico, 3 santuari, una grande concentrazione di necropoli (la tomba di Terone su tutte); opere idrauliche, un Olympeion, un Bouleuterion (Sala del Consiglio), l’Agorà superiore e l’Agorà inferiore.
Tra i templi più importanti vi sono:
• Tempio di Giunone, all’interno del quale venivano generalmente celebrate le nozze.
• Tempio della Concordia, probabilmente quello meglio conservato tra i templi che si trovano nel sito.
• Tempio di Eracle (o Ercole), il cui culto era molto importante. Una delle costruzioni più antiche, che però, è stata distrutta da un terremoto e oggi ne rimangono soltanto 8 colonne.
• Tempio di Zeus Olimpio. Era il tempio più grande di tutto l’Occidente antico ed era stato costruito con un’architettura davvero unica nel suo genere. Presentava infatti i telamoni, imponenti sculture raffiguranti Atlante che sorreggeva la volta celeste, alte 7,5m. Una di queste si trova ancora nel sito, mentre l’altra è conservata nel museo archeologico di Agrigento.
Se non siete ancora convinti di visitare questo luogo meraviglioso, all’interno del quale si respira l’arte greca e non, forse le prossime opere vi faranno cambiare idea.
La tomba di Terone: la memoria della guerra
Come detto in precedenza, all’interno del sito della Valle dei Templi, si trova una grande necropoli, all’interno della quale si può visitare anche la Tomba di Terone, Il monumento di tufo ha una forma piramidale e si pensa sia stato eretto per ricordare i caduti della Seconda Guerra Punica. La tomba è un grande sepolcro a naiskos (tempio), posto su un alto podio a base quadrata, su cui si erge il naiskos vero e proprio, a parete piena sulla quale sono realizzate delle finte porte.
Le grotte Fragapane: i cunicoli funerari
Le grotte Fragapane costituisono uno dei più grandi esempi di catacombe in Sicilia, databili all’incirca intorno al 4 sec. d.C. Un lungo braccio orientato Nord-Sud collega la necropoli sub divo (all’aperto) all’ipogeo, con una successione di due rotonde che presentano degli oculi sul soffitto. Sia sulle rotonde che sui corridoi si aprono dei loculi e dei cubicoli sepolcrali.
A questo punto dovreste esservi convinti di visitare questo immenso sito archeologico (più di 1300 ettari di estensione!). La Valle dei templi è un luogo che cambia la vita, cambia il modo di rapportarsi all’arte e avvicina a questo mondo anche i più restii a farlo.
Articolo redatto grazie al nostro sponsor Domus Sicily